Questo sito è stato ispirato dall'originale "Bingo delle scuse per non adottare gli open data", per il quale è stato creato un documento dove è possibile trovare le risposte alle scuse: Quali sono le principali preoccupazioni sull'apertura dei dati e le risposte che si sono dimostrate efficaci (o “Come farsi nuovi amici e come convincerli a liberare i loro dati”), curato principalmente da Christopher Gutteridge (University of Southampton) e Alexander Dutton (University of Oxford).
Qualcuno ha chiesto quali sono le risposte più efficaci sull’argomento. Questo documento è un “work in progress”, basato sulla nostra esperienza. Carly Strasser ha scritto anche sul blog di Data Pub sui problemi da un punto di vista dell'Open Science e della ricerca. Potreste essere interessato anche a “How to make a business case for open data”, pubblicata dalla Open Data Institute.
La traduzione italiana nasce grazie al desiderio e all'impegno della Lista di discussione per bibliotecari e wikipediani (qui trovate la discussione originale) e al contributo del gruppo Spaghetti Open Data (in particolare Francesco Minazzi)
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Alcune risorse utili per la comprensione degli Open Data nel contesto italiano: